Consegna di contenuti basata su XML
La visualizzazione di contenuti XML è l'atto di utilizzare l'XML (cioè l'eXtensible Markup Language) per organizzare, memorizzare e trasmettere dati in modo trasversale tra vari sistemi. È fondamentale perché non solo consente l'interoperabilità dei dati tra diverse applicazioni, ma anche la capacità di integrare contenuti provenienti da fonti diverse e il conseguente miglioramento dei processi di gestione e distribuzione dei contenuti.
XML è una tecnologia per la distribuzione di contenuti che presenta numerosi vantaggi, come il fatto di essere multipiattaforma, di consentire la flessibilità della struttura dei dati e di offrire un formato leggibile dall'uomo. Ad esempio, l'XML può essere analizzato senza problemi da numerosi linguaggi di programmazione, il che consente il consumo dei dati da parte di diverse piattaforme senza problemi di compatibilità. Inoltre, essendo autodescrittivo, XML facilita la comprensione e la modifica delle strutture di dati.
In quanto formato comune, l'XML è un linguaggio che può essere letto da sistemi diversi, consentendo quindi un'agevole integrazione dei dati. Di conseguenza, i sistemi possono scambiare dati in un formato standardizzato da API o servizi Web basati su XML, il che semplificherà la loro combinazione e l'uso di contenuti provenienti da varie fonti. Ad esempio, un sistema di gestione dei contenuti (CMS) può utilizzare XML per importare articoli da diversi autori in modo che i dati siano regolarmente strutturati e quindi facilmente utilizzabili.
L'XML è la parte più importante dei servizi Web e delle API perché consente una comunicazione Internet dettagliata tra applicazioni diverse. Numerose API adottano l'XML come formato di interscambio dei dati, che consente il trasferimento di tipi di dati complessi tra le applicazioni. Ad esempio, un'API meteo è in grado di trasmettere i dati meteorologici nel formato XML che l'applicazione web può analizzare e poi mostrare agli utenti, il che garantisce agli sviluppatori una semplice integrazione di dati esterni nei servizi.
Infatti, oltre a XML, esistono anche vari formati alternativi come JSON (JavaScript Object Notation) e YAML (YAML Ain't Markup Language) per la distribuzione dei contenuti. JSON trova un uso considerevole nel settore delle applicazioni web, grazie alle dimensioni ridotte del file e alla natura amichevole con JavaScript; quindi, è più veloce nell'analisi rispetto a XML. D'altra parte, XML è più adatto alle applicazioni che devono lavorare con un'architettura di documenti sofisticata e con informazioni aggiuntive, ad esempio per la pubblicazione o lo scambio di dati complessi.