Indizi non verbali per il coinvolgimento
Oltre ai fattori verbali, gli altri sono presenti in tutti gli scambi verbali e comprendono il linguaggio del corpo, le espressioni facciali, il contatto visivo e i gesti che dimostrano interesse e partecipazione a una conversazione o a una presentazione. Questi indizi sono essenziali perché sono il veicolo della condivisione della comunicazione, formano il legame sociale e sono il segno che si sta ascoltando. Infatti, sono quelli che esprimono i sentimenti che le parole da sole non possono trasmettere.
I principali segni non verbali di coinvolgimento sono: lo sguardo, l'annuire in segno di assenso, un leggero chinarsi verso qualcuno e l'uso di una postura corporea aperta. Per esempio, in una conversazione, se un partecipante annuisce spesso e stabilisce un contatto visivo, indica all'interlocutore che sta davvero prestando attenzione e che è interessato a ciò che viene discusso.
I segnali non verbali sono uno dei principali fattori che contribuiscono a migliorare la comunicazione sul posto di lavoro, facilitando la comprensione dei messaggi verbali e la rapida creazione di un rapporto. Si pensi, ad esempio, a un presentatore che fa largo uso di gesti e a uno che sta in piedi con una postura più aperta: questi due soggetti sono in grado di coinvolgere il pubblico in modo ancora più efficace e, di conseguenza, le informazioni trasmesse sono più indimenticabili e potenti.
Le espressioni facciali sono importanti nell'interazione non verbale perché trasmettono rapidamente emozioni e reazioni. Un sorriso rapido e luminoso porta calore e presuppone un'interlocuzione, mentre le sopracciglia abbassate possono mostrare confusione o disaccordo, incoraggiando l'oratore ad approfondire. Osservare queste espressioni permette di misurare le reazioni del pubblico e di modificare di conseguenza le proprie strategie comunicative.
Prendere coscienza del proprio linguaggio corporeo, praticare l'ascolto attivo e osservare gli indizi non verbali degli altri sono i tre passi per migliorare le capacità di comunicazione non verbale. Tecniche come copiare sempre il linguaggio del corpo dell'ascoltatore o usare i gesti possono aiutare l'oratore a impegnarsi meglio, rendendo così la conversazione. L'interazione con il cliente sarà più efficiente una volta che lo studente avrà adottato queste tecniche. Anche chiedere un feedback ai compagni di classe è un modo pratico per lavorare su queste abilità.