Impegno a spirale
La Spirale del Coinvolgimento dell'Utente è il quadro che descrive come gli individui o i gruppi si impegnino sempre più nella fornitura dei loro input attraverso una serie di interazioni ed esperienze dinamiche. Skeeter sottolinea l'essenzialità del feedback costante, della motivazione e della partecipazione sociale nella promozione di connessioni più forti e impegnate.
La spirale dell'impegno è un triangolo che si compone di tre componenti: consapevolezza, partecipazione e advocacy. La consapevolezza è il primo passo del processo, attraverso il quale una persona comprende e vede l'importanza dell'impegno, la partecipazione è il vero coinvolgimento o la priorità di una persona nell'attività o nello scambio di pensieri, e l'advocacy ha luogo quando una persona impegnata nell'iniziativa ne diffonde la voce, creando così una ruota che gira con ulteriore impegno.
In uno scenario aziendale, la spirale dell'engagement può promuovere la fedeltà dei dipendenti e dei clienti. Per esempio, un'azienda può innanzitutto far conoscere al proprio personale gli obiettivi dell'azienda (consapevolezza), poi prendere decisioni insieme a loro (partecipazione) e infine avere la possibilità di diventare ambasciatori dell'azienda (advocacy), ottenendo così un team motivato e clienti soddisfatti.
Sicuramente la spirale dell'impegno può trovare spazio nei contesti scolastici. Gli insegnanti possono formulare il piano coinvolgendo gli studenti nella discussione di argomenti di interesse, quindi promuovere il lavoro di gruppo degli studenti attraverso il gioco e, infine, il gruppo impara a svolgere il ruolo di insegnante condividendo le esperienze acquisite durante l'attività. Attraverso questo processo, gli studenti diventano più coinvolti e lavorano insieme in modo migliore.
L'implementazione della Spirale dell'Engagement deve affrontare alcune sfide, come la resistenza al cambiamento, i diversi livelli di interesse dei partecipanti e le difficoltà nella misurazione dei risultati dell'engagement. Ad esempio, quando i dipendenti dubitano delle nuove iniziative, potrebbero non superare la fase di sensibilizzazione e questo potrebbe, a sua volta, causare grossi problemi nel processo di engagement complessivo. Per trovare soluzioni a questi problemi occorrono soprattutto tattiche dedicate e un dialogo costante.