Controllo amico
Il buddy checking è una strategia di supporto tra pari che viene utilizzata soprattutto in ambienti ad alto stress, dove gli individui si prendono cura del benessere reciproco. Promuove la cultura della discussione libera tra i membri del team, li riunisce come un'unità e li aiuta a comprendere i segnali di infelicità che si presentano al più presto, migliorando così le condizioni di salute mentale e di sicurezza nei luoghi di lavoro e nelle comunità.
L'obiettivo principale del buddy checking è quello di estendere il sostegno reciproco ed essere sicuri del benessere degli individui in luoghi come il posto di lavoro, la scuola o durante le attività all'aperto. Questa fase è il modo migliore per scoprire i segnali di stress o i problemi di salute mentale prima, quando la maggior parte dei coetanei è in grado di fornire consulenza o chiedere aiuto.
Il successo della pratica del buddy checking nelle organizzazioni può essere raggiunto attraverso l'abbinamento dei dipendenti e l'incoraggiamento di controlli regolariɡattraverso riunioni programmate o conversazioni informali. Inoltre, si possono organizzare sessioni di formazione per educare i membri del team sui segnali di disagio e assisterli nella formulazione di una strategia di supporto, creando così una cultura di apertura e cura.
Il buddy checking ha molti vantaggi, come la sensazione di una salute mentale più felice, migliori dinamiche di squadra e minori sensazioni di solitudine tra le persone. Ad esempio, nei momenti in cui il progetto è sottoposto a forti pressioni, i sistemi di buddy co-pilot possono determinare un aumento della produttività, in quanto i membri del team si sentono più ascoltati, creando così un ambiente di lavoro più positivo.
Naturalmente, il buddy checking trova la sua principale area di applicazione negli istituti scolastici, dove facilita il benessere degli studenti e offre loro l'opportunità di sviluppare il supporto tra pari. Ad esempio, gli insegnanti possono gestire sistemi di buddy in cui gli studenti si controllano frequentemente a vicenda, creando così un'atmosfera di sostegno in classe e incoraggiando gli studenti a parlare delle loro difficoltà con la salute mentale e i problemi emotivi.